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Scheda " Collasso "



immagine batteri Il collasso (detto anche svenimento, lipotimia, sincope) è una perdita temporanea di coscienza conseguente ad un calo pressorio, o precedere i sintomi di un’attività cerebrale disorganizzata ed inusuale (crisi epilettica).
Esso si verifica in particolare quando il cervello non riceve abbastanza ossigeno.
Accade improvvisamente (sincope) o gradualmente (lipotimia), dura solo per un breve periodo e può regredire completamente in breve tempo.
Non è la stessa cosa delle convulsioni, esse provocano spasmi muscolari e sono dovute generalmente ad una disorganizzazione dell’attività elettrica cerebrale.
È importante rivolgersi al medico se si hanno episodi di collasso, perché esso può essere causato da un problema di fondo più grave.

Di solito, lo svenimento si realizza come conseguenza di forti emozioni, eccessivo tempo trascorso in stazione eretta, permanenza in stazione eretta in un luogo molto caldo, combinazione di più fattori quali l’assunzione di farmaci con effetto primario o secondario ipotensivizzante e la temperatura elevata.
La causa del collasso nasce dal bisogno da parte del cervello di un costante rifornimento di ossigeno, questo è ottenuto tramite la caduta del corpo e il suo posizionamento in orizzontale, in questo modo si favorisce l’afflusso di sangue (e quindi di ossigeno) al cervello.

Si può parlare di collasso quando si diventa incoscienti per alcuni secondi. Prima che l’evento si verifichi si può provare un senso di malessere generale associato a sudorazione, o svenire all’improvviso dopo un periodo più o meno breve di offuscamento della vista. Lo svenimento improvviso (detto sincope) o preceduto da sintomi preliminari quali pallore, debolezza, sudorazione, sensazione di malessere generale (detto lipotimia), non è la stessa cosa delle convulsioni (che si presentano con spasmi muscolari e movimenti incoordinati degli arti e con digrignamento estremo dei denti. Di solito, dopo un intervallo di tempo variabile viene ripristinata la normalità. Dopo lo svenimento può manifestarsi astenia estrema (stanchezza).

Il collasso è comune a tutte le età e colpisce fino a 4 persone su 10 almeno una volta nella loro vita.
La maggior parte delle persone non ha bisogno di aiuto medico.
La maggior parte delle persone (95%) ha il primo episodio sincopale prima dei 40 anni di età. Se si ha un collasso per la prima volta dopo i 40, è più probabile che sia legato a un altro problema di salute. La causa più comune è detta sincope neuro-mediata (NMS).
Gli svenimenti di solito accadono per la prima volta in adolescenza e colpiscono le ragazze più dei ragazzi.
Nelle persone anziane, il collasso è più probabile che sia dovuto a problemi cardiaci sottostanti, pressione sanguigna bassa o un effetto collaterale di un farmaco.

Quali sono le altre possibili cause?
La causa più comune dello svenimento è la sincope.
Altre cause includono crisi epilettiche, sincope psicosomatica a causa di ansia (pseudosyncope psicogena) e altre cause rare.
Altre perdite di coscienza possono essere dovute a zucchero basso nel sangue (ipoglicemia), mancanza di ossigeno (ipossia) o iperventilazione.

Si può anche perdere coscienza dopo una caduta o un colpo alla testa o per eccesso di alcol o droghe.
Anche gli ictus o un attacco ischemico transitorio possono tradursi in una perdita di coscienza.

L’incoscienza prolungata, la confusione dopo l'evento, il recupero incompleto suggeriscono che la causa non è un semplice svenimento

Informazioni da: (desunto da " pazienti.it ")


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